35.
Questo post si chiama “35” ma avrei voluto chiamarlo 13esima. Che fu.
Ebbene sì, ieri come promesso ho acquistato tutti i regali di Natale con un tempo record di circa 6 ore.
Ho acquistato libri? Certamente, pensati, mirati e con una dedica ad hoc.
Vi starete chiedendo se ho tenuto fede ai miei propositi comprando anche calze e mutande…no. Nè gli uni né gli atri.
Ho anche fatto il presepe, guidato per 400 km, risposto alle solite 80 telefonate, e sta mattina mi sono svegliata contattata niente po po di meno che da Babbo Natale. Lo giuro.
Ho risposto al telefono e ho detto: << Pronto?>>, risposta << Buon giorno, sono Babbo Natale! >> , momento prolungato di silenzio da parte mia seguito da domanda di rito poco intelligente, << in che senso? >>; a mia discolpa dico che erano le 8 del mattino e sono andata a letto alle 2:30 per fare il presepio di cui sopra.
Comunque Babbo in realtà voleva istruzioni dettagliate per il suo appuntamento di domani all’evento, mi chiedeva orientamento gps preciso e dove poteva parcheggiare le renne.
Ha insistito anche sul fatto che lui, costume o meno è Babbo Natale tutto l’anno, merito a quanto pare della sua barba che arriva fino all’ombelico.
Rassicurata sulle potenzialità del mio uomo, ho chiuso la telefonata tra l’incerto e il surreale non troppo convinta che la conversazione si fosse realmente effettuata, ma piuttosto certa di aver parlato con il vero Babbo Natale…
Cronaca di una giornata normale l’antivigilia di Natale.
Buone feste! Se ti va passa sul nostro sito a leggere la recensione di Bohemian Rapsody, lascia like e commenta ?