Nell’era digitale anche i “pensieri” non possono essere infiocchettati dentro ad una bella scatola. Così questo blog è un omaggio al tempo; che sebbene non si possa purtroppo regalare o prestare a chi non ce l’ha, può essere speso in maniera efficiente.
Nel 1931 Ernesto Bignami fondò la sua Casa Editrice e studenti eternamente grati a 80 anni di distanza benedicono ancora il giorno in cui invece di leggere 1800 pagine sulle Guerre Puniche, qualcuno ebbe l’intuizione di scrivere in poco più di 10 righe che nonostante i cartaginese avessero provato con tutti i mezzi, elefanti compresi, a sconfiggere i romani l’egemonia del Mediterraneo rimase nostrana. 1 a 0 per noi. Finita la storia.
Ebbene siccome il tempo è sempre fatto solo di 24 ore per tutti ecco la recensione di alcuni libri che a mio parere sono meritevoli. Non sono necessariamente belli (parere assolutamente soggettivo) ma hanno un loro perché. Commenti, opinioni e riassunti sono assolutamente personali.
Spoiler Alert: non posso negare che per alcune recensioni sia andata oltre dichiarando apertamente come finisce il libro in questione. Sono del parere che questo non tolga nulla al piacere della lettura dei volumi originali che tocca ben altre corde intellettuali, ma nel limite del possibile cercherò di contenere gli epiloghi. Certo davanti ai Promessi Sposi non mi sarei risparmiata ma che convolino a nozze alla fine lo sappiamo tutti.. o no?!Ops!
in poesia è importantissima la proprietà di sintesi
Io leggo l’ultima pagina prima di iniziare un libro!
Anch’io lo facevo 🙂 poi mi sono accorta che passavo tutto il tempo della lettura a pensare al finale e a come potessero susseguirsi gli eventi per portare a quella conclusione e ho smesso. Adesso che leggo la maggior parte dei libri in digitale devo dire che il problema non si pone, perché di solito l’ultima pagina è il copyright 🙂