Cito da Wikipedia
Il premio Pulitzer è un premio statunitense, considerato come la più prestigiosa onorificenza nazionale per il giornalismo, successi letterari e composizioni musicali. Venne istituito da Joseph Pulitzer ed è gestito dalla Columbia University di New York.

Fu istituito dal giornalista ungherese-americano e magnate della stampa statunitense Joseph Pulitzer (18471911) che, alla sua morte, lasciò tutti i suoi averi alla Columbia University. Una parte del suo lascito è stata usata per la Scuola di giornalismo dell’università nel 1912.
Il premio fu assegnato per la prima volta nel 1917, nelle sole categorie Reporting (internazionale, per una serie di articoli sull’Impero tedesco), Editoriale, Storico e Biografico.[1]
I premi vanno assegnati annualmente (tradizionalmente nel mese di aprile) a coloro che si sono distinti particolarmente in una delle 21 categorie considerate, dalla cronaca, alla fotografia, alla vignetta, alla fiction, alla letteratura, alla musica.

L’ambito riconoscimento premia non solo il lavoro di giornalisti e fotoreporter distintisi in vari settori dell’informazione e nella documentazione audiovisiva dei principali avvenimenti dell’anno, ma anche autori di testi di narrativa, storici, drammaturghi e compositori. Può essere assegnato sia al singolo giornalista che alla redazione[2]
In venti di queste categorie ogni vincitore riceve un certificato e una ricompensa in contanti di 10 000 dollari statunitensi. Il vincitore nella categoria di pubblico servizio nel giornalismo riceve una medaglia d’oro, che va sempre al giornale, anche se il giornalista può essere nominato nella citazione.

 

il vecchio e il mare

Il vecchio e il mare (E.Hemingway)

Non c'è bisogno di valutare l'autore perché il Premio Pulitzer lo valuta da solo. E' uno di quei libri in cui prima o poi ci imbattiamo tutti, forse dietro ai banchi di scuola o forse sbattendo sulla mensola della camera da letto, forse per questo…
il simpatizzante

Il Simpatizzante (V. Thanh Nguyen)

La guerra del Vietnam, una spia e un premio Pulitzer In questo periodo ho due fissazioni: la Guerra del Vietnam e i Premi Pulitzer, non necessariamente in questo ordine ma poco cambia. La Guerra del Vietnam, perché fa parte di un programma…