9.
20 novembre 1820, era lunedì un cetaceo attaccava la baleniera Essex a 4.000 km dalla costa orientale del Sud America. Da questa vicenda prende spunto uno dei libri più conosciuti della letteratura mondiale: Moby Dick.
E’ un libro che, Melville non me ne voglia, non sono mai riuscita a finire con mio grandissimo rammarico. L’ho iniziato almeno 3 volte, e niente intorno a pagina 100, poco meno, colavano a picco tutti i miei tentativi di proseguire.
Capisco che lo spirito descrittivo è importante per far immedesimare il lettore, ma Santo Cielo c’è un limite a tutto! Possibile che al capito 5 siamo ancora nella stessa locanda del capitolo 2 e semplicemente dal piano terra ci siamo spostati nella stanza?
La mia incomprensione di un capolavoro letterario non sminuisce neanche un po’ il suo valore che è universalmente riconosciuto.
Ci riproverò: sarò determinata come Achab, e ne darò memoria com Ismaele. Ma prometto brevità e pochi significativi dettagli.
Forse vi interesserà sapere, forse no, che il 20 novembre del 2007 i Savoia hanno chiesto, tramite una lettera ufficiale al Presidente della Repubblica, un risarcimento di 260 milioni di euro per l’esilio. Non ci è dato di sapere se Napolitano abbia risposto; d’altronde per pagare e morire c’è sempre tempo.
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