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Inutile dire che quando il caldo arriva non siamo mai preparati abbastanza.
C’è chi sostiene che valga la stessa cosa per l’inverno. Per me no. Quando fa freddo puoi aggiungere strati fino a sotterrarti, quando le temperature superano i 40 gradi e non hai altro da toglierti, l’unica soluzione è lasciare sindoni su lenzuola e divani ad ogni passaggio.

Anche leggere diventa difficile: il caldo che si trasmette dalle superfici morbide è insopportabile e finisci per appiccicarti dappertutto, cosa altrettanto fastidiosa.
Ci sono però delle valide soluzioni che possono aiutare a trovare la posizione migliore per evitare di liquefarsi e godersi in totale frescura l’estate.

Proposte e soluzioni traspiranti per areare il cervello

Avere un balcone, un giardino o uno spazio aperto sicuramente aiuta.
Non tutti sono così fortunati, ma anche quelli che vivono nella ristrettezza delle mura domestiche saranno dotati di finestre. Il mio consiglio è quello di spalancarle, fare corrente e piazzarsi in mezzo a quella brezza che divide le due ante.

1. La sedia

Attenzione però a dove vi sedete: una poltrona? Niente da fare lascerete l’impronta. Meglio comprare per pochi euro uno sdraio (link Amazon) di quelli fatti con tessuto traforato: comodi, economici e l’aria passa dappertutto.

Quelli con la funzione dondolo o con lo schienale reclinabile garantiscono dormite da pascià e leggere è una goduria.
Unico difetto quando vi alzate dalla seduta avete la pelle a reticolato. Si può ovviare con un telo altrettanto traspirante e piacevole.

2. il ghiacciolo

Si arriva ad una certa età e il ghiacciolo passa di moda, chissà perchè. Invece è uno strumento indispensabile per fare areare le meningi e trovare un refrigerio momentaneo all’afa. Una volta i ghiaccioli al bar costavano 200 lire, adesso non so ma credo 1€ o poco più. Se volete risparmiare e garantirvi una scorta di ghiaccioli tutti i gusti, online ci sono centinai di stampini (link Amazon) uno più bello dell’altro in silicone, plastica, a formine, c’è davvero l’imbarazzo della scelta a prezzi più che contenuti il risultato è garantito.

Tra l’altro incontrerete anche i gusti dei più attenti alla dieta con un po’ d’acqua e un po’ di frutta avrete un risultato fresco e zero zuccheri.

3. Milk shake, gelati, granite, bevande ghiacciate

Così come i ghiaccioli, i grandi protagonisti dell’estate sono i gelati. In tutte le sue forme: milk shake, frullati, sorbetti, granite.

La gelatiera è un must in molte case, ma non è indispensabile avere un elettrodomestico a volte molto ingombrante per ottenere un cremoso gelato o simili.
Anche qui le opzioni sono innumerevoli, da piccole gelatiere (link Amazon)che promettono ice cream e sorbetti in dieci minuti a spremi frutta congelata in grado di regalare un sorbetto cremoso a partire dalla propria frutta preferita.

 

Per le bevande che siano granite o che siano spremute di frigo il consiglio è di rivolgersi a una borraccia termica (link Amazon), efficace d’estate quanto d’inverno per trattenere il calore. Immaginatevi sulla sdraio a sorseggiare il vostro chinotto ghiacciato, non vi sentite già meglio?

4. L’abbandono totale

Se quello che cercate è il relax totale, allora quello che fa al caso vostro e l’amaca (link Amazon) non c’è bisogno di essere uno scout professionista o un esperto di nodi per montarla ad un albero, oggi ne fanno dotate anche di sostegni e piedini in grado di accontentare anche i più impediti con le legature come me. Certo di contro, c’è da dire che l’oggetto richiede un po’ di spazio, non si adatta a tutti gli ambienti e il suo habitat naturale è in terrazzo oppure in un prato o in una stanza bella ampia.
Attenzione al tessuto: ormai in commercio la scelta è ampissima quelle più leggere sono effettivamente trasportabili dappertutto, pesano pochissimo ma sono di nylon quindi l’effetto sudore è certo nella maggior parte dei casi. Meglio andare su fibre naturali come cotone o bambù, spesso anche più belle.

5. Il vento a portata di mano

Personalmente non sono una grande amante dell’aria condizionata, ma quando fa molto caldo la cosa che mi affatica di più in assoluto è dormire. Non trovo la posizione, ho un caldo insopportabile ovunque mi metto, provo ad aprire la finestra ed entra solo luce… mi sveglio nevrotica e sudata come il gladiatore senza nessuna vittoria.

Quindi uno strumento che possa dare quella brezza fresca da lontano mi sembra una manna dal cielo. Una volta esistevano solo dei catafalchi cromati che richiedevano una dispensa apposta per essere archiviati, adesso che le case sono sempre più piccole anche le dimensioni dei ventilatori si sono adattate. Ne esistono di qualunque tipo persino da comodino(Link Amazon), poco più grandi di un cubo vanno ad acqua e si ricaricano con la presa USB.

Oppure il ventilatore a colonna. Occupa poco spazio, è silenzioso e si controlla facilmente con un telecomando. E’ ovvio che sono dispositivi che raffreddano a corto raggio, ma se non siete più alti di 2 metri da sdraiati saranno più che sufficienti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

6. I libri, ovviamente

Oltre a questi piccoli e grandi stratagemmi protagonisti dell’estate, è innegabile che i più acclamanti protagonisti della stagione siano i libri. I tutte le loro sfumature: settimana enigmista, quotidiani, settimanali di moda e libri appena usciti.

Agosto, perché per me le ferie sono agosto, è quella parentesi privilegiata in cui ritagliarsi del tempo per fare qualcosa di diverso dal solito come il sudoku per esempio!
La lista dei libri da leggere è infinita ovviamente, se volete dei consigli trovate una lista qui , mi sento di consigliare in questo anno particolare l’editoria italiana che ne ha tanto bisogno. Perchè non rivolgere la propria attenzione ai libri candidati al Premio Strega? Qui trovate una lista dei più (o meno) recenti.

 

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